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1. | € 18,00 | EAN-13: 9788869482533 Jason W. Moore Ecologia-mondo e crisi del capitalismo. La fine della natura a buon mercato
Edizione: | Ombre Corte, 2023 | Collana: | Culture | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 18,00 | Descrizione | Descrizione del libroEconomia ed ecologia vivono la stessa crisi. Analizzando i modi in cui si sono combinati finanza, cibo, lavoro, energia e materie prime, Jason W. Moore mostra come la grande forza del capitalismo sia sempre consistita nella sua capacità di creare "nature" a buon mercato, integrando il lavoro umano e il cambiamento ambientale in modo dinamico ma distruttivo. Sulla scorta del pensiero ambientalista, femminista e marxista, egli interpreta il capitalismo come un'ecologia-mondo, una civiltà in cui si compongono insieme l'accumulazione del capitale, la ricerca del potere territoriale e la co-produzione della natura. Cartografandone le tappe storiche a partire dalla cosiddetta accumulazione originaria, Moore individua nel XXI secolo il punto di non ritorno: ossia, la fine della natura a buon mercato. Cibo, energia, materie prime, lavoro costituiscono un tutt'uno. Pensare al lavoro-nella-natura invece che al lavoro e alla natura é una chiave per una politica radicale di liberazione: per gli essere umani e per la natura nel suo insieme. In questa prospettiva, le trasformazioni dell'uno e dell'altra sono dialetticamente connesse nella medesima rete della vita, nella loro degradazione in atto, così come nella loro possibile sottrazione alle pratiche di appropriazione e di sfruttamento. | Aggiungi al Carrello |
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2. | € 15,00 | EAN-13: 9788869480614 Jason W. Moore Antropocene o capitalocene? Scenari di ecologia-mondo nella crisi planetaria
Edizione: | Ombre Corte, 2017 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 15,00 | Descrizione | Descrizione del libroChe i drammatici cambiamenti climatici degli ultimi decenni siano dovuti alle emissioni antropogeniche di gas serra é un fatto acclarato, che non suscita serie controversie se non da parte di qualche sparuta setta negazionista. Quali siano le conseguenze di tale situazione é invece oggetto di discussione. Sempre più spesso si sente parlare, nei circoli accademici ma anche sui mass media, di "Antropocene". Il premio Nobel per la chimica Paul Crutzen, che ha coniato il termine, intende con esso una nuova era geologica in cui le attività umane sono diventate il fattore determinante, decretando così la fine dell'Olocene. L'umanità come un tutto indifferenziato (e colpevole) da un lato, l'ambiente incontaminato (e innocente) dall'altro. Jason W. Moore rifiuta questa impostazione e parte dal presupposto che l'idea di una natura esterna ai processi di produzione non sia che un effetto ottico, un puntello ideologico su cui si é appoggiato il capitalismo. Al contrario, il concetto di ecologia-mondo rimanda a una commistione originaria tra dinamiche sociali ed elementi naturali che compongono il modo di produzione capitalistico nel suo divenire storico, nella sua tendenza a farsi mercato mondiale. Il capitalismo non ha un regime ecologico, é un regime ecologico. Sfruttamento e creazione di valore non si danno sulla natura, ma attraverso di essa - cioé dentro i rapporti socio-naturali che emergono dall'articolazione variabile di capitale, potere e ambiente. Si tratta dunque di analizzare la forma storica di questa articolazione - ciò che Moore chiama "Capitalocene": il capitale come modo di organizzazione della natura - per fronteggiare l'urgenza dei disastri ambientali che ci circondano | Aggiungi al Carrello |
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3. | € 16,00 | EAN-13: 9788869480102 Jason W. Moore Ecologia-mondo e crisi del capitalismo. La fine della natura a buon mercato
Edizione: | Ombre Corte, 2015 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 16,00 | Descrizione | Economia ed ecologia vivono la stessa crisi Analizzando i modi in cui si sono
combinati finanza, cibo, lavoro, energia e materie prime, Jason W Moore
mostra come la grande forza del capitalismo sia sempre consistita nella sua
capacità di creare "nature" a buon mercato, integrando il lavoro umano e il
cambiamento ambientale in modo dinamico ma distruttivo Sulla scorta del
pensiero ambientalista, femminista e marxista, egli interpreta il capitalismo
come un'ecologia-mondo, una civiltà in cui si compongono insieme
l'accumulazione del capitale, la ricerca del potere territoriale e la
co-produzione della natura Cartografandone le tappe storiche a partire dalla
cosiddetta accumulazione originaria, Moore individua nel XXI secolo il punto
di non ritorno: ossia, la fine della natura a buon mercato Food, energy, commodities, work constitute a whole Think of the work-in-nature rather than to work and nature is a key for a radical policy of Liberation: for humans and nature as a whole In this perspective, the transformations of one and the other are dialectically connected in the same network of life, in their ongoing degradation, as well as to their possible removal to the practices of appropriation and exploitation | Aggiungi al Carrello |
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